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Polizia di Stato
Diritto Penale (semilibertà, libertà controllata, libertà vigilata, detenzione domiciliare, delitto di rivelazione)
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Diritto Penale (semilibertà, libertà controllata, libertà vigilata, detenzione domiciliare, delitto di rivelazione)
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1. Ai soggetti affetti da aids o da grave deficienza immunitaria, può essere applicata la detenzione domiciliare:
Se la pena inflitta o residua da espiare non supera i quattro anni
Se la pena inflitta o residua da espiare non supera i due anni
Indipendentemente dai limiti di pena da espiare
Se la pena inflitta o residua da espiare non supera i cinque anni
Indipendentemente dai limiti di pena da espiare, salvo che la legge disponga altrimenti
Non so rispondere
2. La semilibertà costituisce:
Una sanzione sostitutiva delle pene detentive brevi
Una sanzione accessoria
Una misura cautelare
Una misura di sicurezza
Una misura alternativa alla detenzione
Non so rispondere
3. Possono essere espiate in regime di semilibertà, di norma:
La pena dell’arresto e la pena della reclusione non superiore ad un anno
La pena dell’arresto non superiore ad un anno e la pena della reclusione non superiore a sei mesi
La pena dell’arresto e la pena della reclusione non superiore a due anni
Solo la pena dell’arresto
La pena dell’arresto e la pena della reclusione non superiore a sei mesi
Non so rispondere
4. Il beneficio per cui al condannato possono essere detratti, dalla pena inflitta, quarantacinque giorni per ogni singolo semestre di pena scontato viene denominato:
Affidamento in prova al servizio sociale
Semidetenzione
Liberazione anticipata
Libertà controllata
Libertà vigilata
Non so rispondere
5. In che cosa si differenzia la libertà controllata dalla libertà vigilata?
La libertà controllata è una sanzione sostitutiva, quella vigilata è una misura di sicurezza
La libertà controllata è una sanzione sostitutiva, quella vigilata è una misura di prevenzione
Sono entrambe sanzioni sostitutive, la libertà controllata è applicabile solo in caso di pene detentive brevi, la libertà vigilata anche per pene detentive lunghe
La libertà controllata è una misura alternativa, la libertà vigilata è una sanzione sostitutiva
La libertà controllata è una misura alternativa, quella vigilata è una misura di sicurezza
Non so rispondere
6. La libertà vigilata è:
Una misura di sicurezza
Una sanzione sostitutiva
Una misura alternativa
Una misura di prevenzione
Una misura cautelare
Non so rispondere
7. Qual è la differenza tra la detenzione domiciliare e gli arresti domiciliari?
Gli arresti domiciliari costituiscono una misura alternativa alla detenzione, la detenzione domiciliare rientra tra le misure cautelari previste dal Codice di Procedura Penale
La prima viene concessa ai condannati alla pena della reclusione, la seconda viene concessa ai condannati alla pena dell’arresto
La detenzione domiciliare è una misura alternativa, gli arresti domiciliari rientrano tra le misure cautelari previste dal Codice di Procedura Penale
La prima viene concessa agli imputati, la seconda ai condannati con sentenza definitiva
La prima può essere concessa solo agli imputati, la seconda anche ai condannati con sentenza definitiva
Non so rispondere
8. Non si può procedere per il delitto di offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica:
Senza l’autorizzazione del Parlamento in seduta comune
Senza l'autorizzazione del Ministro per l'interno
Senza l'autorizzazione del Presidente della Repubblica
Senza l'autorizzazione del Ministro per la giustizia
Senza l'autorizzazione del Presidente del Consiglio dei Ministri
Non so rispondere
9. Costituisce attenuante specifica del delitto di abuso d’ufficio:
Se il fatto è commesso dall’incaricato di pubblico servizio e non dal Pubblico Ufficiale
Se il fatto è di particolare tenuità
Se l’agente non ha commesso il fatto nell’esercizio delle sue funzioni
Se il fatto è commesso dall’incaricato di pubblico servizio e non dal Pubblico Ufficiale, salvo che la legge disponga altrimenti
Se l’agente non ha commesso il fatto nell’esercizio delle sue funzioni, salvo che la legge disponga altrimenti
Non so rispondere
10. Il delitto di rivelazione di segreti d’ufficio
È un delitto proprio dei soli Pubblici Ufficiali
Non ammette il tentativo
È un delitto proprio dei Pubblici Ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio
È stato abrogato
È un delitto proprio dei Pubblici Ufficiali e dei soli incaricati di pubblico servizio che rivestano la qualità di pubblico impiegato
Non so rispondere
Al termine del quiz è presente la valutazione finale con risposte corrette/errate