Istruttore direttivo tecnico Catanzaro

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1. Secondo il Decreto legislativo n. 196/2003, i compiti affidati al responsabile del trattamento dei dati personali:

Sono analiticamente specificati per iscritto dal titolare dei dati.
Possono essere trasmessi dal titolare anche oralmente.
Richiedono la forma dell'atto pubblico.
Possono essere oggetto di una scrittura privata autenticata.
Non so rispondere

2. Secondo il Decreto legislativo n. 196/2003, è possibile che il Garante possa rilasciare un'autorizzazione provvisoria di trattamento dei dati a tempo determinato?

No, mai.
Si, sempre.
Si, in presenza di particolari circostanze.
Si, ma solo per dati di pubblica utilità.
Non so rispondere

3. Secondo il Decreto legislativo n. 196/2003, le operazioni di trattamento possono essere effettuate:

Da chiunque sia autorizzato dal titolare con scrittura privata autenticata.
Da chiunque sia autorizzato dal titolare con atto pubblico.
Da chiunque ne abbia i requisiti previsti dalla legge.
Solo da incaricati che operano sotto la diretta autorità del titolare o del responsabile
Non so rispondere

4. Secondo il Decreto legislativo n. 196/2003, il trattamento di dati giudiziari da parte di enti pubblici economici:

È consentito soltanto se autorizzato da espressa disposizione di legge o provvedimento del Garante della privacy.
Non è mai consentito.
È consentito soltanto se autorizzato dall'autorità giudiziaria
È consentito soltanto se autorizzato dall'autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
Non so rispondere

5. È possibile non dar luogo alla comunicazione di avvio del procedimento amministrativo qualora ricorrono ragioni di impedimento dettate da particolari ragioni d'urgenza?

No, la legislazione esclude l'obbligo di comunicazione solo in caso di procedimenti tributari.
No, la legislazione esclude l'obbligo di comunicazione solo in caso di adozione di provvedimenti cautelari.
Si, se l'urgenza è qualificata tale da non consentire l'adempimento dell'obbligo senza compromissione del soddisfacimento dell'interesse pubblico.
No, la legislazione esclude l'obbligo di comunicazione solo per i procedimenti volti alla produzione di atti normativi, amministrativi generali, ecc.
Non so rispondere

6. Secondo la l. n. 241/1990, sulla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, l'omessa comunicazione:

In caso di provvedimento vincolato, non è assoggettata all'applicazione delle disposizioni di cui al comma 2, art. 21 octies.
Comporta in ogni caso l'automatica nullità del provvedimento finale.
In caso di provvedimento vincolato, è assoggettata all'applicazione delle disposizioni di cui al comma 2. art. 21 octies.
Non può comportare in nessun caso la caducazione del provvedimento finale.
Non so rispondere

7. Quale obbligo pone a carico del responsabile del procedimento l'art. 17 l. n. 241/1990 afferente le valutazioni tecniche?

L'obbligo di richiedere, ad altri organi della p.a., o ad enti pubblici dotati di qualificazione e capacità tecnica equipollenti, ovvero ad istituti universitari, le valutazioni tecniche, nel caso in cui l'organo competente non le fornisca nei termini previsti dalla legge o, in mancanza, entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta.
L'obbligo di procedere indipendentemente dalle valutazioni tecniche, nel caso in cui l'organo competente non le fornisca nei termini previsti dalla legge o, in mancanza, entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta.
La facoltà di procedere indipendentemente dalle valutazioni tecniche, nel caso in cui l'organo competente non le fornisca nei termini previsti dalla legge o, in mancanza, entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta.
L'obbligo di richiedere, ad altri organi della p.a., o ad enti pubblici dotati di qualificazione e capacità tecnica equipollenti, ovvero ad istituti universitari, le valutazioni tecniche, nel caso in cui l'organo competente non le fornisca nei termini previsti dalla legge o, in mancanza, entro 60 giorni dal ricevimento della richiesta.
Non so rispondere

8. Il preavviso di rigetto (l. n. 241/1990) interrompe i termini per la conclusione del procedimento amministrativo?

Si, che cominciano nuovamente a decorrere dalla data in cui l'istante presenta le osservazioni, o in mancanza, dalla scadenza del termine per l'esercizio del diritto.
No, salvo che l'istante non richieda espressamente l'interruzione dei termini.
Si, che iniziano nuovamente a decorrere dalla data di presentazione delle osservazioni o, in mancanza, dalla scadenza del termine di venti giorni dal ricevimento dello stesso.
Non è previsto nulla a riguardo
Non so rispondere

9. Indicare quale affermazione sulla fase della conclusione del lavori della conferenza dei servizi non è conforme a quanto stabilito dalla l. n. 241/1990

All'esito dei lavori, e in ogni caso scaduto il termine di conclusione dei lavori, l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione del procedimento, valutate le specifiche risultanze della conferenza e tenendo conto delle posizioni prevalenti espresse in quella sede.
La ritardata o mancata adozione della determinazione motivata di conclusione del procedimento non sono valutabili ai fini della responsabilità dirigenziale o disciplinare e amministrativa, ma sono valutate ai fini dell'attribuzione della retribuzione di risultato.
La determinazione motivata di conclusione del procedimento sostituisce a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti, o comunque invitate a partecipare ma risultate assenti alla conferenza
Nessuna delle precedenti risposte è corretta
Non so rispondere

10. Il Tuel contempla cause di scioglimento del Consiglio comunale che comportano la nomina di un commissario ad acta e cause che non comportano il commissariamento. Non comporta il commissariamento dell'ente:

Decesso e dimissioni del Sindaco.
Impedimento permanente e dimissioni del Sindaco.
Rimozione del Sindaco.
Dimissioni e decadenza del Sindaco.
Non so rispondere

11. Secondo la l. n. 241/1990 circa la legittimazione dei soggetti partecipanti alla conferenza di servizi:

È inammissibile che gli organi competenti conferiscano a terzi il potere di intervenire nella conferenza mediante delega, nel caso in cui l'amministrazione delegante si riservi un esame preventivo delle determinazioni della conferenza.
) È inammissibile che gli organi competenti conferiscano a terzi il potere di intervenire nella conferenza mediante delega condizionata ad una determinata soluzione.
Legittimato a partecipare alla conferenza è solo il legale rappresentante dell'Ente o consigliere da lui delegato
Ogni amministrazione convocata deve partecipare alla conferenza con un unico rappresentante legittimato dall'organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà dell'amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa.
Non so rispondere

12. Il TUEL prevede in modo tassativo la linea di demarcazione tra sfera politica e gestionale, stabilendo che sono attribuiti alla competenza della dirigenza:

Le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo ed applicativo.
L'approvazione del Regolamento per l'accesso agli atti amministrativi.
La tenuta dei registri di stato civile e di popolazione.
Le attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Non so rispondere

13. Le deliberazioni concernenti gli acquisti e le alienazioni immobiliari, le relative permute, gli appalti e le concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della Giunta, del segretario o di altri funzionari, che il Tuel attribuisce all'organo consiliare, possono essere assunte in via d'urgenza da altri organi dell'amministrazione?

No, è espressamente previsto che le attribuzioni consiliari non possono essere assunte in via d'urgenza da altri organi.
Si, possono essere assunte da altri organi, con l'obbligo di sottoporle a ratifica consiliare, a pena di decadenza, nei trenta giorni successivi. C) . D)
Si, possono essere assunte in via d'urgenza dalla Giunta
Si, possono essere assunte in via d'urgenza dal Sindaco
Non so rispondere

14. L'art. 147 del Tuel, individua quale strumento a garanzia della legittimità, della regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa:

La valutazione ed il controllo strategico.
Il controllo di regolarità amministrativa e contabile.
La valutazione della dirigenza.
Il controllo di gestione.
Non so rispondere

15. Secondo il Tuel il controllo di gestione si articola in almeno tre fasi. Quale di queste comprende l'attività di valutazione dei dati relativi a costi, proventi e risultati raggiunti, in rapporto al piano degli obiettivi al fine di verificare il loro stato di attuazione e di misurare l'efficacia, l'efficienza ed il grado di economicità dell'azione intrapresa?

La seconda fase.
La prima fase.
La terza fase.
Nessuna. Affinché il controllo di gestione esplichi le sue funzioni, non è necessario che l'amministrazione locale svolga l'attività di valutazione dei dati relativi a costi, proventi e risultati raggiunti.
Non so rispondere

16. Cosa si intende per abusivismo edilizio?

Ogni atto o fatto commesso in mancanza o in difformità dagli atti concessori o autorizzatori richiesti dalla legge;
Ogni atto compiuto in difformità dai canoni edilizi;
Ogni costruzione che leda o limiti il diritto dei proprietari dei fondi confinanti.
Nessuna delle precedenti risposte è corretta
Non so rispondere

17. Cosa deve fare il dirigente nel caso rilevi che un’opera sia stata realizzata in totale difformità dal permesso di costruire?

Ne dispone il sequestro;
Deve ingiungerne obbligatoriamente la demolizione;
Dispone che l’opera sia sottoposta ad una perizia statica.
Dispone che l’opera sia sottoposta ad una perizia tecnica ed al sequestro
Non so rispondere

18. Gli oneri di urbanizzazione primaria sono relativi:

Agli spazi di sosta o di parcheggio;
Agli asili nido, scuole materne e scuole dell'obbligo;
Alle chiese.
Agli edifici religiosi in genere
Non so rispondere

19. Secondo il D.P.R. n. 380/2001 che salvi i più restrittivi limiti fissati dalle leggi Regionali e nel rispetto delle norme previste dal codice dei beni culturali e del paesaggio, nei comuni sprovvisti di strumenti urbanistici sono consentiti

solo gli interventi di manutenzione ordinaria e quelli di restauro e di risanamento conservativo, che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse.
solo interventi di manutenzione ordinaria.
solo interventi di manutenzione straordinaria.
gli interventi di manutenzione ordinaria, quelli di manutenzione straordinaria e quelli di restauro e di risanamento conservativo, che riguardino singole unità immobiliari o parti di esse.
Non so rispondere

20. A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 380/2001, le modifiche sostanziali della localizzazione dell'edificio sull'area di pertinenza su immobili sottoposti a Vincolo paesistico ed ambientale sono considerate in totale difformità dal permesso?

No, sono considerate in totale difformità solo se su immobili ricadenti in aree protette nazionali.
No, sono considerate in totale difformità solo se su immobili sottoposti a vincolo storico.
No, sono comunque considerate variazioni essenziali.
Si.
Non so rispondere

21. Ai sensi del D.P.R. n. 327/2001, una delle informazioni obbligatorie previste nel decreto consiste

Nell'indicazione degli estremi del provvedimento che ha approvato il progetto dell'opera.
Nell'ordinanza di pagamento dell'indennità definitiva.
Nell'ordinanza di pagamento dell'indennità provvisoria.
Nella disposizione di liquidazione del corrispettivo pattuito, tramite la cessione volontaria, dalle parti interessate.
Non so rispondere

22. A norma del D.P.R. n. 327/2001, un bene è sottoposto al vincolo preordinato all'esproprio:

Solo quando diventa efficace la dichiarazione di pubblica utilità.
Quando diventa efficace l'atto di approvazione del piano urbanistico generale, ovvero una sua variante, che prevede la realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità.
Solo quando diventa efficace il vincolo di inedificabilità.
Solo nel momento in cui è stata determinata, anche se in via provvisoria, l'indennità di esproprio
Non so rispondere

23. In base alle disposizioni contenute nel Testo Unico in materia edilizia, decorso inutilmente il termine per l’emanazione del provvedimento di permesso di costruire, l’interessato a chi può nuovamente presentare istanza per ottenere un provvedimento, prima di effettuare il ricorso presso il competente organo sostitutivo?

Al Consiglio comunale;
Al Sindaco;
Allo sportello unico dell’edilizia.
Alla Giunta Comunale
Non so rispondere

24. La realizzazione da parte di privati di interventi edilizi su aree demaniali:

È disciplinata dalle norme della Legge 5 febbraio 1992, n. 104.
È disciplinata dalle norme del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380;
È disciplinata dalle norme della Legge 5 novembre 1971, n. 1086.
È vietata
Non so rispondere

25. Indicare quale tra le seguenti affermazioni è conforme a quanto disposto nella parte II -normativa tecnica per l'edilizia - del T.U. n. 380/2001.

Nelle strutture intelaiate degli edifici possono essere compresi elementi irrigidenti costituiti da elementi-parete in acciaio
E’ considerato laboratorio ufficiale solo il laboratorio dell'Istituto sperimentale di rete ferroviaria italiana spa.
Le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le precisazioni tecniche per la progettazione, esecuzione e collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione sono definiti con decreto del Ministro per gli affari regionali e autonomie locali.
) Sono considerate opere in conglomerato cementizio armato precompresso, quelle nelle quali la statica è assicurata in tutto o in parte da elementi strutturali in acciaio o in altri metalli.
Non so rispondere

26. Con riferimento alla disciplina dei contratti pubblici quale procedura di scelta del contraente consiste in un processo per fasi successive basato su un dispositivo elettronico di presentazione di nuovi prezzi, modificati al ribasso, o di nuovi valori riguardanti taluni elementi delle offerte, che interviene dopo una prima valutazione completa delle offerte permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico?

Accordo quadro.
Asta elettronica.
Procedura negoziata.
Procedura aperta.
Non so rispondere

27. I contratti a titolo oneroso, stipulati per iscritto tra una stazione appaltante o un ente aggiudicatore e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi corrispondono:

Alle autorizzazioni di lavori.
Alle concessioni di lavori pubblici.
Alle concessioni.
Agli appalti pubblici
Non so rispondere

28. In materia di contratti pubblici vengono in rilievo, tra gli altri, l'"operatore economico", l'"offerente", il "candidato". L'"operatore economico":

Comprende l'imprenditore, il fornitore e il prestatore di servizi o un raggruppamento o consorzio di essi.
) Comprende solo l'imprenditore e il prestatore di servizi.
Non comprende il fornitore di servizi.
Non comprende un raggruppamento o consorzio di imprenditori
Non so rispondere

29. L'affidamento mediante cottimo fiduciario di lavori avviene nel rispetto dei principi di:

Correttezza e parità
Imparzialità, buon andamento e trasparenza.
Trasparenza, rotazione e parità di trattamento.
Parità di trattamento, non discriminazione e efficienza.
Non so rispondere

30. Ai sensi del D.Lgs. 163/2006, la risoluzione del contratto:

Dà luogo al pagamento dei lavori eseguiti, dei materiali utili e del venti per cento dei lavori non eseguiti
Dà luogo al pagamento dei soli lavori eseguiti.
Dà luogo al pagamento dei lavori eseguiti, dei materiali utili e del dieci per cento dei lavori non eseguiti.
Non dà luogo ad alcun pagamento.
Non so rispondere

31. Sono sottoposti al Codice degli appalti, i contratti pubblici:

Aventi per oggetto la produzione di programmi destinati alla trasmissione da parte di emittenti radiotelevisive.
Concernenti i servizi di arbitrato e conciliazione.
Relativi ai servizi di manutenzione e riparazione
Concernenti i servizi forniti dalla Banca d'Italia.
Non so rispondere

32. Ai sensi del D.Lgs. 163/2006, in caso di subappalto la norma generale prevede che:

La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro venti giorni: in mancanza l'autorizzazione si intende concessa.
La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni: in mancanza l'autorizzazione si intende concessa
) La stazione appaltante provvede al rilascio dell'autorizzazione entro trenta giorni: in mancanza l'autorizzazione si intende negata.
La stazione appaltante non deve rilasciare alcuna autorizzazione.
Non so rispondere

33. In caso di procedura ristretta semplificata per gli appalti di lavori ai sensi dell'art. 123 del D.Lgs. 163/2006, le Stazioni appaltanti:

Hanno facoltà, senza procedere a pubblicazione di bando, di invitare a presentare offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell'appalto.
Hanno facoltà, senza procedere a pubblicazione di bando, di invitare a presentare offerta almeno dieci concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell'appalto.
Devono pubblicare il bando di gara e, successivamente, invitare a presentare offerta almeno venti concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell'appalto.
Devono pubblicare il bando di gara e, successivamente, invitare a presentare offerta almeno dieci concorrenti, se sussistono in tale numero soggetti qualificati in relazione ai lavori oggetto dell'appalto.
Non so rispondere

34. Dispone il D.Lgs. 163/2006 in merito alle garanzie che devono prestare i progettisti che:

La polizza deve coprire solo le nuove spese di progettazione, e non anche i maggiori costi che la stazione appaltante deve sopportare per le varianti per il manifestarsi di errori o di omissioni del progetto esecutivo, resesi necessarie in corso di esecuzione.
Nei contratti relativi a lavori, il progettista o i progettisti incaricati della progettazione esecutiva devono essere muniti, a far data dall'approvazione del progetto, di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio.
La garanzia del progettista o dei progettisti è prestata per un massimale non inferiore al 30% dell'importo dei lavori progettati, con il limite di un milione di euro, per lavori di importo inferiore a 2.278.000 euro, IVA esclusa.
La mancata presentazione da parte dei progettisti della polizza di garanzia non esonera le amministrazioni pubbliche dal pagamento della parcella professionale
Non so rispondere

35. A carico dell'impresa aggiudicataria di un appalto di lavori pubblici oltre alla cauzione definitiva, è prevista anche la stipula di una assicurazione a garanzia e copertura di tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati?

Solo se lo ritiene opportuno il responsabile del procedimento.
No.
A discrezione della Stazione Appaltante.
Si, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 163/2006.
Non so rispondere

36. Secondo il D.P.R. n. 207/2010, il responsabile del procedimento dà avviso all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture quando la sospensione dei lavori supera:

Il quarto del tempo contrattuale complessivo.
Il terzo del tempo contrattuale complessivo.
Il quinto del tempo contrattuale complessivo.
La metà del tempo contrattuale complessivo.
Non so rispondere

37. Dispone il D.LGS. n. 163/2006 in merito alla commissione giudicatrice nel caso di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa tra l'altro, che

In caso di accertata carenza in organico di adeguate professionalità, i commissari diversi dal presidente sono scelti con criteri di rotazione tra i professionisti con almeno dieci anni di iscrizione nei rispettivi albi professionali, nell'ambito di rose di candidati proposte dagli ordini professionali.
La commissione giudicatrice è composta da un numero dispari di componenti superiore a cinque.
La commissione è presieduta da un commissario esterno all'amministrazione aggiudicatrice o all'ente aggiudicatore.
Coloro che nel quinquennio precedente hanno rivestito cariche di pubblico amministratore non possono essere nominati commissari relativamente ad appalti o concessioni aggiudicati dalle amministrazioni presso le quali hanno prestato servizio.
Non so rispondere

38. Il D.LGS.163/06, in tema di garanzie a corredo dell'offerta, dispone che:

la fideiussione non può essere rilasciata dagli intermediari finanziari.
la fideiussione non può essere assicurativa.
la garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
a garanzia deve avere validità per almeno novanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta
Non so rispondere

39. L'art. 37 del d.lgs. 163/06 dispone che, l'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina

la loro esenzione da ogni responsabilità nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori.
la loro responsabilità limitata nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori.
la loro responsabilità solidale nei confronti della stazione appaltante, nonché nei confronti del subappaltatore e dei fornitori
l'associazione in partecipazione.
Non so rispondere

40. Ai sensi del D.P.R. n. 207/2010, se l'esecutore non si presenta nel giorno stabiliti per la consegna dei lavori, il direttore dei lavori fissa una nuova data?

No, in tal caso il direttore dei lavori risolve immediatamente il contratto.
Si, ma la decorrenza del termine contrattuale resta comunque quella della data della prima convocazione.
No, in tal caso il direttore dei lavori incamera la cauzione.
In tal caso il direttore dei lavori può fissare una nuova data o risolvere immediatamente il contratto, a sua discrezione.
Non so rispondere
Al termine del quiz è presente la valutazione finale con risposte corrette/errate